Il desiderio recòndito di chi attiva e pubblica un Sito Web è quello di comparire subito ai primi posti su Google: lo stesso avviene per gli Studi Notarili che approdano sul Web e che investono sulla loro visibilità
Come sai, essere presenti su Internet con un Sito Web Notarile attraente, curato ed elegante (oggi più che mai non trascurabile) non vuol dire assolutamente che lo stesso sia ben posizionato su Google e rintracciabile in Rete dagli utenti (leggi per un approfondimento anche l’articolo “Il Sito Web del tuo Studio Notarile è come un ristorante gourmet nella giungla?”).
Una delle domande che più spesso mi viene posta dai notai che seguo è quasi sempre questa: “come faccio a comparire ai primi posti su Google con il Sito Web del mio Studio Notarile?”
Immagina di avere da 10 anni la tua Sede notarile in una località italiana, di aver lavorato bene, di esserti fatto conoscere come un professionista affidabile e preparato, di essere la persona a cui si rivolgono tutti coloro che hanno bisogno di recarsi dal notaio.
Viene poi nominato un nuovo collega nella tua stessa Sede notarile: può da subito “occupare nella mente delle persone” lo stesso spazio che hai “conquistato” tu in 10 anni?
E’ molto difficile che ciò avvenga nel breve-medio termine, potrà sicuramente avvenire nel lungo termine.
Ecco, Google funziona più o meno allo stesso modo: l’”ultimo arrivato” non può così agevolmente trovarsi ai primi posti sul motore di ricerca per eccellenza senza aver dato prova al “Gigante di Silicon Valley” (ed al suo algoritmo) di aver titolo per occuparli.
Tutto quanto sin qui finora detto vale se ci muoviamo in una logica di posizionamento organico (o naturale): ovvero la posizione che un sito web riesce ad occupare all’interno dei risultati di ricerca relativi a una o più determinate parole chiave, escludendo gli annunci a pagamento.
Il posizionamento, infatti, è quel processo attraverso il quale gli algoritmi di Google valutano quale pagina web è più rilevante per una determinata ricerca.
E’ proprio in questa fase che Google stabilisce la SERP (Search Engine Results Page, sono le pagine dei risultati), ovvero quale sito posizionare per primo in relazione alla ricerca effettuata dagli utenti.
Tuttavia, come anticipato, Google consente anche la possibilità di pagare per apparire sulla propria prima pagina tramite le inserzioni a pagamento (o annunci sponsorizzati), denominati Google Ads.
Qui rientriamo nella strategia adottata da esercizi commerciali, imprese, società e professionisti per rendere manifesta la propria presenza: utilizzare tutti gli strumenti disponibili (online e offline) per dare visibilità alla propria attività.
Anche Google non fa eccezione: consente di investire in visibilità attraverso campagne pubblicitarie volte a proporre agli utenti che navigano annunci sponsorizzati in linea con le loro ricerche.
Ricapitolando, vi sono dunque due modalità per far comparire il Sito Web del tuo Studio Notarile nelle prime pagine di Google:
- investire per apparire attraverso gli annunci sponsorizzati a pagamento (Google Ads);
- lavorare sul posizionamento organico attraverso l’ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization) o meglio, come leggerai più avanti, investendo nella Search Ecosystem Optimization.
Google Ads: investire in annunci sponsorizzati per apparire ai primi posti in tempi record
“Il nucleo dell’identità di Google è portare informazioni alle persone.”
(Sundar Pichai)
Per configurare, attivare ed avviare una Campagna attraverso lo strumento Google Ads conviene farsi seguire da un professionista che:
- pianifichi strategicamente con te gli obiettivi da perseguire in base al budget a disposizione;
- individui con te il target di pubblico da raggiungere;
- scelga con te le parole chiave (keywords) con le quali vuoi comparire a seguito delle ricerche effettuate dagli utenti su Google;
- configuri con te gli annunci a pagamento (messaggi sponsorizzati) che vuoi compaiano nelle prime pagine di Google;
- monìtori costantemente l’andamento della Campagna, apportando le necessarie migliorie e le opportune ottimizzazioni.
Google Ads funziona con un sistema “pay per click” ovvero corrispondi a Google un importo solo quando il tuo annuncio sponsorizzato viene cliccato.
I tuoi annunci sponsorizzati vengono mostrati da Google mediante un meccanismo ad asta basato sul CPC (costo per clic): maggiore è il costo per click offerto, maggiore sarà la probabilità di visualizzare l’annuncio nella parte superiore della pagina.
Più una parola chiave (keyword) da te scelta è inflazionata e richiesta e più sarà alto il suo costo: da qui la necessità di farsi aiutare a scegliere le corrette parole chiave.
E’ importante anche la qualità dell’annuncio (punteggio di qualità) perchè la finalità di Google è che gli utenti clicchino sul tuo annuncio sia per portare traffico sul tuo Sito Web (o su una specifica pagina da te scelta, detta tecnicamente “landing page”, pagina di atterraggio dell’utente) sia, al contempo, per guadagnare attraverso il maggior numero di click.
Quando il tuo budget giornaliero si satura (viene sempre impostato, infatti, un tetto massimo quotidiano di spesa), Google non fa più visualizzare agli utenti il tuo messaggio sponsorizzato.
L’investimento per una Campagna Google Ads è sempre in funzione di:
- quanto sono inflazionate e richieste (e dunque costose) le parole chiave con le quali vuoi comparire;
- quanta copertura delle ricerche giornaliere (con le parole chiave da te scelte) vuoi soddisfare attraverso i tuoi annunci a pagamento;
- quanti click ottengono i tuoi annunci.
Le risorse del tuo Studio Notarile nell’ “ecosistema liquido”
“Google oggi non è più semplicemente un motore di ricerca,
ma un ecosistema liquido.”
(Giorgio Tavermiti)
Come afferma Giorgio Taverniti nel suo recente libro “Google liquido”: “Google oggi non è più semplicemente un motore di ricerca ma un ecosistema liquido”, nel senso che noi forniamo a Google un’informazione, un contributo, una risorsa e poi ne perdiamo il controllo e potenzialmente può finire ovunque.
Come puoi vedere nell’immagine alla fine di questo articolo, infatti, la barra di ricerca di Google non è più solo tale ma rappresenta il punto di accesso al suo ecosistema, nel quale possiamo trovare le seguenti proprietà e “zone di visibilità”:
- Google Discover (feed di notizie lanciato nel 2019);
- Google Assistant (l’assistente virtuale, che si attiva cliccando sull’icòna del microfono);
- Google Lens (consente di inquadrare oggetti del mondo fisico e ricevere informazioni dal mondo online);
- YouTube (la piattaforma video di proprietà di “Big G” da ottobre 2006);
- Google Maps (servizio che consente la ricerca e la visualizzazione di carte geografiche, in cui è stato recentemente integrato il servizio Google My Business – leggi per un approfondimento anche l’articolo “Google My Business croce e delizia del tuo Studio Notarile”);
- Gmail (la casella e-mail gratuita di Google);
- Chrome (il suo browser di navigazione internet proprietario);
- Google Play Store (servizio di distribuzione digitale);
- Android (il sistema operativo per dispositivi mobili sviluppato da Google);
- Google Shopping (permette di confrontare i vari siti web di shopping online e cercare al loro interno oggetti da acquistare);
- Google Travel (è un servizio di pianificazione di viaggio);
- Google Immagini, Google Video, Google News;
- Google Drive (servizio web, in ambiente cloud computing, di memorizzazione e sincronizzazione online)
- Google Display (gruppo di oltre due milioni di siti web, video e app su cui pubblicare i tuoi annunci AdWords: i siti della Rete Display coprono oltre il 90% degli utenti Internet di tutto il mondo).
Potremmo dunque non parlare più di SEO intesa come ottimizzazione sul motore di ricerca (Search Engine Optimization) ma di Search Ecosystem Optimization (ottimizzazione nell’ecosistema di ricerca).
In questa rivoluzione in atto ciò che conta sono le risorse che il tuo Studio Notarile è in grado di creare e fornire a Google.
I contenuti sono gli articoli, le immagini, il materiale presente sul tuo Sito Web Notarile, le risorse (dal latino resurgĕre, “risorgere”), invece, rappresentano qualsiasi fonte o mezzo che possa essere utile a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, principalmente in situazioni di necessità, siano esse economiche o intellettuali.
Un articolo, infatti, è un contenuto ma potrebbe non essere una risorsa, mentre una risorsa è sempre anche un contenuto o più contenuti: con una risorsa puoi soddisfare il bisogno di un utente nella sua sessione di ricerca e ti poni l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel tuo settore.
Devi sfruttare tutti i canali a tua disposizione per rendere fruibili risorse utili per gli utenti finali e che generino nella loro mente un posizionamento univoco della tua professionalità (leggi per un approfondimento l’articolo “Branding Notarile®: come far emergere la tua identità (autorevole ed affidabile) o quella del tuo Studio Notarile”)
Il Notaio offre e trasferisce fiducia attraverso i propri servizi professionali: per distinguerti devi essere originale in quanto le tue competenze, i tuoi risultati o i tuoi studi possono esserti utili per farti scegliere, tuttavia chi ti sceglie lo fa principalmente perché possiedi un atteggiamento, uno stile ed un’etica affini a chi cerca proprio te per una propria necessità o esigenza.
L’attività di branding per il notaio leader® consiste fondamentalmente proprio nel mostrare chi è veramente, incontrando una clientela che lo apprezza in quanto si riconosce nei valori che trasmette e di conseguenza ripone in lui la propria fiducia.
L’ecosistema di Google ti consente di diffondere in maniera “liquida” le tue risorse, di comunicare il tuo Branding Notarile® (leggi per un approfondimento l’articolo “Perché dovrei scegliere il tuo Studio Notarile e non quello di un tuo collega? L’importanza di lavorare sul tuo Branding Notarile®”) e di occupare uno spazio unico ed identitario nella mente di chi ti osserva.
Oggi Google va oltre il motore di ricerca, è internet stessa e non comprendere il suo ecosistema rende impossibile sfruttarne tutte le potenzialità, le opportunità di visibilità per il tuo Studio Notarile e le possibilità di business.

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