La Comunicazione del tuo Studio Notarile: perché, come, dove e quando.

Una nuova abilità ti è da tempo richiesta in quanto notaio leader®: individuare modalità, tempi e spazi attraverso i quali dare voce alla Comunicazione del tuo Studio Notarile. Senza omologazione, con i tratti distintivi che ti consentano di essere percepito come autorevole ed affidabile.

“Col tono giusto si può dire tutto, col tono sbagliato nulla:

l’unica difficoltà consiste nel trovare il tono.”

(George Bernard Shaw)

Comunicazione (dal latino communicare) significa letteralmente “mettere in comune”, “condividere”, “interagire” ed è un istinto innato dell’essere umano.

Non puoi però comunicare indistintamente a tutti o in una modalità tale che tu venga assimilato o “confuso” con altri nella enorme massa di tutti coloro che oggi comunicano quotidianamente, su ogni argomento e su molteplici piattaforme.

La tua deve essere una comunicazione mirata ad un pubblico specifico, studiata con attenzione ed univoca in quanto ad argomenti, stile e modalità comunicative.

Come ben sai, infatti, la Comunicazione del tuo Studio Notarile si pone a valle di un’analisi preliminare e di un piano di marketing strategico ed operativo (leggi per un approfondimento l’articolo “Il piano di Marketing dello Studio Notarile: per molti ma non per tutti”).

Devi differenziarti attraverso un tuo personale “tono di voce”, attivando il giusto registro comunicativo e facendo leva su 5 elementi imprescindibili in una strategia di comunicazione:

  • tempo: non puoi delegare ad altri la tua comunicazione e devi utilizzare e dosare sapientemente la più grande “risorsa scarsa” della nostra epoca, il tempo (leggi per un approfondimento l’articolo “Nel tuo Studio Notarile si lavora sempre in emergenza? Impara a gestire le priorità”);
  • risorse economiche: in ogni processo comunicativo, strutturato a monte da un’adeguata strategia, è d’obbligo prevedere un budget a tal fine;
  • risorse tecniche: non puoi non conoscere pregi e difetti di piattaforme, software ed app per la comunicazione ottimale (puoi scegliere di affidarti a professionisti in tale ambito);
  • contenuti: il “cuore pulsante” della tua comunicazione, sono infatti i contenuti di qualità e di valore per la tua audience a fare la differenza tra te e gli altri;
  • relazioni: i contenuti generano contatti ed interazioni che rappresentano i “mattoncini” dell’attenzione e della fiducia.

I contenuti rappresentano la chiave di volta della tua comunicazione, ciò che brami arrivi alle persone che ti interessano, al fine di ottenere sèguito, contatti e reputazione (leggi per un approfondimento l’articolo “La reputazione digitale del tuo Studio Notarile: comprenderne le dinamiche per governarla”).

Tuttavia oggi, a fronte di un mercato saturo di offerte e proposte di svariati servizi, è venuta sempre meno l’attenzione da parte della potenziale clientela: tramite la tua comunicazione e le scelte che operi, o i comportamenti che attui in pubblico, sia online che offline, generi una percezione della tua persona che si va a cementare poco alla volta nella mente di chi ti osserva (leggi per un approfondimento l’articolo ““Marca” e non “marchio”: il Branding Notarile® per te e per il tuo Studio Notarile. Mettiti alla prova!”).

Devi aiutare chi ti osserva a comprendere che rappresenti lo Studio Notarile che sta cercando, la miglior opportunità che ha a disposizione per ottenere i risultati che desidera e per risolvere i problemi che lo affliggono.

Il tuo obiettivo deve essere quello di saper comunicare come puoi aiutare il tuo cliente target ad ottenere ciò che desidera: a lui interessa principalmente che i propri problemi vengano risolti e che tu possa essere la persona giusta che può aiutarlo a risolverli nel miglior modo possibile.

Proprio attraverso contenuti in-formativi ed istruttivi puoi (di)mostrare ai tuoi potenziali clienti target la tua competenza in uno specifico àmbito del settore in cui operi: devi comunicare in maniera appropriata quanto sei esperto nelle tematiche in cui puoi vantare un’elevata specializzazione e sulle quali hai scelto di puntare.

E’ molto più probabile, infatti, che ti contatti un potenziale cliente che ti ha “scovato” in Rete cercando sui motori di ricerca informazioni e risposte ad una problematica che lo assilla, piuttosto che cercare solamente di farlo arrivare a te con una pubblicità invasiva a pagamento.

Errori nella comunicazione del tuo Studio Notarile

“I contenuti creano relazioni, le relazioni si basano sulla fiducia,

la fiducia porta conversioni.”

(Andrew Davis)

Sono 4 gli errori che principalmente vedo commettere da parte degli Studi Notarili nella loro Comunicazione:

  • Errori di target

Non sapere qual è o non avere individuato correttamente la platea a cui ti rivolgi o non conoscere dove si trova in Rete la tua adience fa sì che la tua comunicazione divenga disarticolata, costosa (in termini di tempo e di denaro) e poco efficace;

  • Errori di incoerenza

Se hai una strategia devi seguirla alla lettera: non puoi improvvisare sulla base dei tuoi “umori”, tutta la tua comunicazione deve essere coerente, univoca, in linea con gli obiettivi individuati a monte;

  • Errori di contenuto

I tuoi contenuti non devono essere autoreferenziali: l’obiettivo è risolvere problematiche, rispondere a domande, intercettare i bisogni e generare valore per chi ti osserva; non devi altresì condividere post o riflessioni che abbiano a che fare con questioni sociali o politiche perché rischi di dare luogo a malintesi non solo con i clienti già fidelizzati ma anche con quelli potenziali;

  • Errori di strategia

Una o più tattiche (operatività immediata) sono cosa ben diversa da una strutturata attività strategica: molti credono che tante attività (spesso non connesse tra loro) rappresentino una strategia di azione mentre, al contrario, generano solo confusione ed inutile “affanno” senza una direzione chiara. La strategia è il cono di luce che ti guida nelle tortuose vie verso la corretta comunicazione del tuo brand notarile (leggi per un approfondimento l’articolo “Preferisci essere uno, nessuno o centomila? Rifuggi l’ipnosi da Social e cura il tuo Branding Notarile®”).

Non puoi sperare, infatti, di raggiungere i tuoi obiettivi senza consapevolezza, coerenza e direzione.

Ricorda anche che:

  • non è fondamentale pubblicare quantità eccessive di contenuti o in determinati e specifici giorni della settimana: ciò che fa la differenza è cosa pubblichi (il contenuto, che deve essere di valore) non quanto e quando pubblichi;
  • non vi è indispensabilmente la necessità che tu sia presente su tutti i Canali comunicativi possibili ed immaginabili o con la medesima assiduità;
  • non vi è, altresì, la necessità che tu sia presente su uno specifico Canale Social solo perché vi sono anche altri professionisti;
  • non vi è la necessità che utilizzi l’ultimissimaapp di moda” solo perché appena lanciata e quindi ritieni che non puoi esimerti dall’adottarla anche tu.

Non dimenticare mai che se il tuo profilo Facebook è pubblico e/o accetti l’amicizia da parte di chiunque te la richieda, qualsiasi cosa pubblicherai sarà visibile a chiunque e ciò consentirà a chi ti osserva di avere una percezione ed un’opinione di te e di ciò che dici: mai, dunque, creare commistione e confondere il proprio profilo privato con quello professionale!

I 2 profili vanno necessariamente tenuti separati: se ne hai attivo uno solo e vuoi arrivare a chiunque, allora è meglio che tu proceda velocemente a distinguere l’àmbito privato da quello professionale creando 2 profili distinti e separati e, al contempo, facendo molta attenzione a ciò che comunichi e pubblichi sul tuo profilo professionale, in quanto dovrà essere sempre coerente con la tua strategia ed il tuo posizionamento.

Le caratteristiche distintive della Comunicazione del tuo Studio Notarile

Dalla Comunicazione del tuo Studio Notarile devono sempre emergere, e rimanere impresse nella mente di chi ti osserva, in maniera chiara, unica e distinguibile le risposte alle seguenti domande:

  • a quali problematiche dai soluzione? Le tue soluzioni, come già anticipato, forniscono risposte ai bisogni del target a cui ti rivolgi; 
  • in cosa sei particolarmente bravo e che cosa ti rende autorevole? In che cosa ti differenzi rispetto alla massa indistinta degli altri professionisti? Da cosa emerge la tua autorevolezza ed affidabilità? 
  • quali sensazioni/emozioni/sentimenti generi in chi ti ascolta e ti osserva? La capacità empatica di mettersi nei panni degli altri è il valore aggiunto di un professionista che sia capace di andare incontro alle esigenze della propria clientela; 
  • cosa fai di particolare? Sei uno dei tanti o ti distingui per qualcosa o hai dei tratti caratteristici che possono fare la differenza agli occhi di chi ti osserva? 
  • quali sono i tuoi valori e la tua etica? La nostra unicità è sempre il frutto delle esperienze che abbiamo fatto, dei contesti in cui ci siamo trovati ad operare e delle persone con cui siamo venuti in contatto e con le quali abbiamo interagito; 
  • in cosa sei diverso dagli altri professionisti? I notai sono tutti pubblici ufficiali ma il loro interpretare la libera professione non è mai identico: in cosa ti distingui, sei diverso o alternativo rispetto agli altri professionisti? 
  • qual è il profilo del tuo cliente ideale? Se individui il tratto comune di chi ti ha già scelto, comprenderai che vi sarà sicuramente stato un aspetto della tua professionalità che è stato determinante per ciascuno di loro: se lo individui, è su quello che devi puntare;
  • in quale maniera i servizi professionali erogati dal tuo Studio Notarile incideranno sulla vita di coloro che ne fruiranno? Le persone danno per scontate la tua preparazione e la tua professionalità: si attendono empatia, attenzione, cura, chiarezza, accoglienza, serenità, guida e soluzione ai loro problemi. Non basta saper fare, bisogna far sapere e sapersi relazionare.

Se non rispondi a tutte queste domande, chi ti osserva avrà una percezione poco chiara della tua Comunicazione, rimarrà “inconsciamente” insoddisfatto perché non troverà risposta a ciò che cerca, non riuscirà a comprendere appieno chi sei e cosa offri, avvertendo un inspiegabile senso di insoddisfazione, incoerenza e poca trasparenza.

La persuasione, infatti, non si può ottenere utilizzando la sola razionalità ma anche e soprattutto “titillando” l’emotività di coloro che vogliamo convincere: non possiamo persuadere con la semplice “forza motrice” della logica.

L’elemento comunicativo più importante che puoi sempre governare con un’accurata strategia è la percezione che puoi ingenerare nella mente di chi ti osserva e, al contempo, l’esperienza che puoi far vivere al potenziale cliente: mentre naviga in Rete alla disperata ricerca della soluzione alle problematiche che lo attanagliano, puoi infatti intercettarlo, incuriosirlo ed influenzarlo comunicando la tua unicità, autorevolezza ed affidabilità.